
27 Lug Assegno di ricollocazione: ecco come prenotarlo
Al via la possibilit di prenotare l’assegno di ricollocazione. Emanate le istruzioni operative dell’Anpal. Le novit e il testo della circolare
di Lucia Izzo – L’Agenzia delle politiche attive (ANPAL) ha fornito in una circolare (sotto allegata) le prime indicazioni operative per la presentazione di richiesta di assegno di ricollocazione, ai sensi dell’articolo 24-bis del d.lgs. 148/2015, come introdotto dall’articolo 1, comma 136, della legge n. 205/2017.
L’assegno di ricollocazione, strumento volto ad aiutare le persone a migliorare le proprie possibilit di ricollocarsi nel mondo del lavoro, un buono (voucher) per ricevere un servizio di assistenza intensiva alla ricerca di occupazione da parte di un Centro per l’impiego o di ente accreditato ai servizi per il lavoro.
L’assegno consiste in un importo da utilizzare presso i soggetti che forniscono servizi di assistenza alla ricerca di lavoro (Centri per l’Impiego o enti accreditati ai servizi per il lavoro).
Assegno di ricollocazione: come effettuare la prenotazione?
La domanda, rammenta l’ANPAL, va presentata entro 30 giorni dalla data di sottoscrizione dell’accordo di ricollocazione. Una volta effettuato l’accesso al portale (http://adrcigs.anpal.gov.it), il sistema mostrer al lavoratore i dati acquisiti in fase di registrazione e chieder l’inserimento di una serie di informazioni.
All’atto della conferma dell’operazione, l’applicativo fornir una comunicazione stampabile contenente il numero di prenotazione dell’assegno, nonch la data e l’ora della stessa.
Verifica, completamento domanda e rilascio assegno ricollocazione
Dopo la prenotazione della richiesta di assegno di ricollocazione, allo scadere dei 30 giorni successivi alla sottoscrizione dell’accordo, saranno effettuate verifiche sull’accordo di ricollocazione stipulato e sui dati relativi alla domanda di integrazione salariale straordinaria pervenuti al Ministero del lavoro e delle politiche sociali.
Una volta effettuate le predette verifiche, sar data comunicazione, esclusivamente mediante posta elettronica all’indirizzo associato all’utenza, della possibilit di completare la richiesta; il lavoratore, entro i successivi 30 giorni, potr quindi inserire nella procedura i dati utili alla propria profilazione e scegliere il soggetto erogatore da cui farsi assistere nel percorso di ricollocazione.
Nel caso in cui l’istruttoria dia esito negativo, il sistema invier una comunicazione al richiedente nei casi in cui: il richiedente non risulti tra i lavoratori interessati dalla domanda di integrazione salariale; la prenotazione sia stata effettuata oltre i trenta giorni dalla stipula dell’accordo; la prenotazione sia avvenuta successivamente al raggiungimento del numero massimo di richieste previste dall’accordo, seppur eseguita nei termini previsti.
Si rammenta che, nelle more della piena implementazione delle funzionalit del sistema, dovr essere il datore di lavoro a trasmettere l’accordo di ricollocazione all’Anpal entro sette giorni dalla stipula. Ancora, questi saranno tenuti a inviare un prospetto, in formato excel, contenente i dati dei lavoratori coinvolti dal programma di riorganizzazione ovvero di crisi aziendale
Una volta ricevute tali informazioni, sar cura di ANPAL, in questa prima fase, il caricamento dei dati dell’accordo di ricollocazione a sistema.
La gestione delle fasi successive al rilascio dell’assegno di ricollocazione, a cura dei soggetti erogatori del servizio di assistenza intensiva alla ricollocazione, avverr secondo le stesse modalit previste per l’assegno di ricollocazione per i percettori di NASpI.