
06 Gen Cassazione: danno da perdita capacità lavorativa dopo incidente stradale va provato
– Quando si verifica un incidente stradale e da questo derivino danni alla persona di una certa entit, comunque di tipo macropermanente, come si pu nella causa risarcitoria riuscire ad ottenere anche il risarcimento del
Dal punto di vista giuridico non cosa del tutto scontata e, soprattutto, questa voce risarcitoria non la diretta conseguenza del fatto che sia stato accordato il risarcimento del danno fisico.
Il caso
Dunque, nel caso concreto un libero professionista rimane coinvolto in un sinistro del traffico e riporta lesioni valutate nel 20% di invalidit permanente.
Sul fronte invece del danno da riduzione della capacit lavorativa specifica il discorso si complica ed entra in gioco la questione della prova di questa voce di danno.
In altri termini: si tratta di prova presuntiva o specifica del pregiudizio economico collegato all’invalidit permanente causata dal sinistro?
Risarcimento lucro cessante: la soluzione offerta dalla Cassazione
Ebbene, il rebus viene risolto dalla Suprema Corte con una doppia considerazione:
1) la contrazione della capacit di guadagnare e produrre reddito va provata, in quanto non basta la presunzione anche se ci troviamo di fronte ad un’invalidit permanente non trascurabile,
2) va provato, nello specifico, il nesso causale tra la contrazione del reddito (o l’assenza di incremento) che si verificata negli anni successivi all’evento e l’impossibilit fisica per il professionista di mantenere i precedenti elevati ritmi di lavoro e/o di aumentarli.
Cosa fare in casi analoghi
Quando si domanda il risarcimento del danno a seguito di un evento analogo a quello commentato, tenere a mente l’orientamento espresso con la sentenza in commento ed organizzare cos la prova delle varie componenti del danno in modo pi che scrupoloso.
Altre informazioni su questo argomento?
Contatta l’Avv. Francesco Pandolfi
3286090590
avvfrancesco.pandolfi66@gmail.com