
13 Giu Gratuito patrocinio: l`indennità di accompagnamento non fa reddito
Per la Cassazione l’indennit di accompagnamento rappresenta un sussidio per consentire al disabile condizioni di vita compatibili con la dignit umana
Tale indennit, infatti, non rientra nella nozione di reddito di cui all’art. 76 d.P.R. 30 maggio 2002, n. 115 in quanto ha natura di sussidio destinato a fare fronte agli impegni di spesa indispensabili per consentire alla persona disabile, condizioni di vita compatibili con la dignit umana.
Secondo il ricorrente, tra l’altro, il giudice sarebbe incorso in violazione di legge nel considerare valutabile ai fini della determinazione del reddito l’indennit di accompagnamento.
In proposito, proprio con riferimento all’indennit di accompagnamento, il ricorrente richiama la giurisprudenza di legittimit nella parte in cui li ha ritenuti emolumenti non valutabili ai fini della determinazione del reddito (cfr. Cass. n. 31591/2002).
Gratuito patrocinio: l’indennit di accompagnamento non rientra nella nozione di reddito
Si invero precisato che tale indennit ha natura di sussidio destinato a fare fronte agli impegni di spesa indispensabili per consentire alla persona disabile, condizioni di vita compatibili con la dignit umana. Per tale ragione, conclude il Collegio, essa non rientra nella nozione di reddito, di cui all’art. 76 d.P.R. 30 maggio 2002, n. 115.