
23 Gen Hoverboard: multe fino a 99 euro per chi circola su strada e marciapiedi
Cosa sono gli hoverboard, dove lecito circolare e dove invece illegale utilizzare i dispositivi di trasporto del momento
di Lucia Izzo – L’innovazione corre assai veloce, spesso anche su due ruote: lo dimostra il vero e proprio boom che negli ultimi mesi ha coinvolto gli hoverboard, che si sono presto imposti come il regalo pi ambito e richiesto da ragazzini, giovani e meno giovani.
Difatti, i volantini di elettronica pullulano di offerte riguardanti questo nuovo oggetto del desiderio, una sorta di skateboard elettrico autobilanciante che strizza l’occhio a quello utilizzato da Michael J. Fox nel film “Ritorno al Futuro II”.
Hoverboard: di cosa si tratta?
Quello noto ai pi come “Hoverboard” un dispositivo di trasporto personale costruito su due ruote collegate a due piccole piattaforme snodate tra loro il cui movimento viene azionato da un sensore di peso posto sulle piattaforme e da un giroscopio.
Complici la praticit e facilit d’utilizzo, questi dispositivi oramai si vedono praticamente ovunque: non solo in strada, ma anche all’interno dei centri e gallerie commerciali, nei parcheggi, nelle piazze, nei parchi, nelle zone pedonali.
Hoverboard e Codice della Strada
Il comma 9 soggiunge che anche “sugli spazi riservati ai pedoni” sussiste il medesimo divieto d’utilizzo di tali dispositivi che possano creare situazioni di pericolo per gli altri utenti. In caso di violazione di tali disposizioni, il trasgressore rischia una sanzione amministrativa che consiste nel pagamento di una somma da euro 25 a euro 99.
Dove si pu e dove vietato circolare con gli hoverboard?
Hoverboard e dispositivi analoghi (tavole, pattini e acceleratori di andatura) possono, dunque, circolare soltanto nelle aree appositamente dedicate oppure in altri spazi privati, quindi l’uso ammesso sulle piste ciclabili, nei cortili, nei giardini, nei parchi, nelle ville e cos via.
Rimaneggiate vietato, invece, rimane l’uso di tali dispositivi sulla carreggiata della strada e sui marciapiedi. Dubbi interpretativi, invece, rimangono quanto alla “banchina”, non essendo tale spazio appositamente menzionato nella normativa.
Ancora, secondo il dipartimento Trasporti Terrestri di Roma (300/A/1/46049/104/5), ai sensi del disposto del D.M. 31 gennaio 2003 di recepimento della Direttiva 2002/24/CE, i veicoli a motore a due o tre ruote aventi una velocit massima per costruzione superiore a 6 km/h e che non siano velocipedi a pedalata assistita, n costruiti per uso di bambini o invalidi, sono da ricomprendersi a seconda delle prestazioni e delle caratteristiche costruttive tra i ciclomotori o tra i motoveicoli.
Hoverboard: i genitori pagano le multe elevate ai figli
In molti casi trattasi di minorenni trovati a circolare in zone vietate e, in tal caso, per la giurisprudenza e per il Ministero (e soprattutto per la legge), “della violazione risponde chi era tenuto alla sorveglianza dell’incapace, salvo provi di non aver potuto impedire il fatto” (cfr. Cass., sent. n. 7268/2000 e n. 572/1999).