
02 Mag Il medico di base non può limitarsi a fare ricette
” ideata dall’avv. Barbara Pirelli, parliamo della
di base, tenuto, secondo la Cassazione, a visitare e diagnosticare e non a limitarsi a fare prescrizioni di farmaci. Secondo una recente sentenza della S.C., infatti, (la n. 3869/2018), risponde di
il medico di base che sottovaluti il forte dolore lamentato dal paziente.
In seguito, per la mancata tempestiva diagnosi e cura della patologia, il paziente moriva per tromboembolia; la difesa del sanitario aveva sostenuto che il ruolo del medico di base fosse semplicemente un ruolo di natura amministrativa con il compito di prescrivere dei farmaci.
Dunque, si cercato di dimostrare che la condotta omissiva dovesse addebitarsi anche ad altri medici intervenuti successivamente.
La Corte di Cassazione ha invece considerato “abnorme” la condotta del medico di base ritenendo che la professione sanitaria imponga “ben altra diligenza”.